martedì 22 gennaio 2008

Acchiappasogni

LA LEGGENDA Molto tempo fa viveva una bambina il cui nome era Nuvola Fresca. Un giorno la piccola disse alla madre, Ultimo Sospiro della Sera:” quando scende la notte, spesso arriva un uccello nero a nutrirsi, becca pezzi del mio corpo e mi mangia finché non arrivi tu, leggera come il vento e lo cacci via. Ma non capisco cosa sia tutto questo”. Con grande amore materno Ultimo Sospiro della Sera rassicurò la piccola dicendole: “le cose che vedi di notte si chiamano sogni” ma Nuvola fresca continuava ad avere paura.
Allora la saggia madre inventò una rete tonda per pescare i sogni nel lago della notte, poi diede all’oggetto un potere magico: riconoscere i sogni buoni, cioè quelli utili per la crescita spirituale della sua bambina, da quelli cattivi, cioè insignificanti e ingannevoli.
Ancora oggi, a secoli di distanza, ogni volta che nasce un bambino, gli Indiani costruiscono un acchiappazogni e lo collocano sopra la sua culla. Con il legno creano un cerchio, che rappresenta l'universo, e intrecciano al suo interno una rete simile alla tela del ragno alla quale assegnano quindi il compito di catturare e trattenere tutti i sogni che il piccolo farà. Se si tratterà di sogni positivi, verranno affidati al filo delle perline (le forze della natura) e li farà avverare. Se li giudicherà invece negativi, li consegnerà alle piume di uccello e li farà portare via, lontano, disperdendoli nei cieli.


Istruzioni

Ingredienti:
  • Un cerchio di legno,
  • tanto tanto filo,
  • qualche perlina di varie dimenzioni,
  • del nastro di pelle o simile,
  • piume e/o penne

il cerchio si può recuperare con un po' di fantasia, io ho usato l'interno di un vecchio telaio da ricamo, la quantita di filo varia in funzione della grandezza dell'acchiappasogni, per un diametro di 25cm circa ho usato 16m di filo di cotone (cominciate con dimenzioni più piccole), le perline vengono inserite durante la tessitura della rete (possono servire anche a mascherare le aggiunte di filo). La rete può essere chiusa con un nodino a cui viene fissata una pietra, un turchese, una punta di freccia, ecc...

Quindi potete fissare i fili che ospiteranno le perline e le penne in basso, adesso abbiate cura di fasciare il legno mascherando con il nastro di pelle le parti dove passa il filo partendo dall'alto quando avrete finito il giro del cerchio fissate il nastro creando un piccolo cappio in alto per appenderlo.



Nessun commento: